Dal libro “Poesie senza ADLS” nasce la mostra “INDOTTE DAL REALE”: una sinergia tra immagine e parola, un esame del rapporto tra sentimenti e tecnologia. Gli autori propongono immagini surreali, spacciandole per normali, per sottolineare come la crescita esponenziale del livello tecnologico e dell’uso quotidiano di esso ci porti a considerare normali atteggiamenti o oggetti che fino a soli dieci anni fa erano relegati nei racconti di fantascienza. L’occhio del fotografo diventa un oracolo impazzito dell’inconscio di questo spaccato di civiltà. Ad aumentare tale surreale normalità si aggiungono delle poesie come didascalie schizofreniche di questo rapporto tra sentimenti e tecnologia. Così l’oggetto, soggetto della foto, diventa meno asettico perché acquista senso grazie alla presenza di relazioni narrate attorno alla sua esistenza. Le foto diventano la fase rem degli oggetti fotografati. Una visione reale dell’onirico sottointeso. Il quesito è chi ha indotto chi? Cosa ha indotto cosa?
Indotte dal reale
Alessio Maria Claudio Curatolo è visual, industrial e sound designer di origine siciliana e vive a Roma dal 2003. Attualmente costruisce visioni recuperando tecniche obsolete, analogicizzando il digitale e digitalizzando l’analogico. Si muove tra concetti quali dematerializzazione, condivisione e scambio. Attualmente produce installazioni e videoclip. Ha realizzato le immagini per “Poesie senza adls”. Girolamo Grammatico, operatore sociale, lavora a Roma con i senza fissa dimora ed è uno dei redattori dell’atelier letterario TerraNullius. Ha una vita segreta da scrittore che gli ha permesso di pubblicare numerosi racconti su antologie e webzine. Scrive sceneggiature per corti e fumetti ed è in continua ricerca di contaminazioni fra le arti. I suoi libri sono “Copyleft” per Gaffi Editore, “Con gli occhiali da sole anche di notte” e “Poesie senza adls” per Giulio Perrone Editore (quest’ultimo in collaborazione con A. M. C. Curatolo). Si occupa di postumanesimo e intelligenza collettiva.
Dal 4 aprile al 25 maggio settima edizione di FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma promosso dal Comune di Roma, prodotto da Zoneattive, con la direzione artistica di Marco Delogu.