Luoghi (d’affezione) è un omaggio al ricordo e alla riflessione attraverso una sana e incisiva narratività fotografica. E’ un lavoro delicato e colto, costruito con amore e passione, con al centro il “passato” in quanto tempo trascorso, recuperabile solo tramite la memoria. Nei luoghi ripresi sedimentano ancora tracce che si alterano e si muovono in un tempo autonomo, in controtendenza con il fluire dell’esistenza concreta. Luoghi (d’affezione) “nasce prima delle sue fotografie”, racconta l’autore, “quando già da adolescente avevo la curiosità di intrufolarmi, di solito in escursioni solitarie, nelle case di campagna vuote, e li rimanevo più del tempo necessario per una semplice visita agli ambienti”. Ogni scatto di questo studio è il profilo iconografico di un luogo, uno spazio, una traccia, un segmento di vissuto che recupera rimandi evocativi e frammenti di vita, senza alcun intento autobiografico, invitando al raccoglimento e alla contemplazione. Di Cesare ha osservato con sentimento e partecipazione il senso profondo dell’esistenza umana, per poi interpretarlo e collegarlo al presente.
Luoghi (D’affezione)
Alberto Di Cesare Nato a Roma nel 1978, vive e lavora a Roma e a Bologna. Dopo aver partecipato a corsi di fotografia e workshop in Italia e all’estero, nel 2004 si è laureato al DAMS di Bologna. Ha partecipato a numerose mostre collettive in varie città italiane (Roma, Milano, Genova, Sassari). La sua prima personale si è tenuta presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena nel 2007. E’ in preparazione una seconda mostra personale presso la z2o Galleria I Sara Zanin di Roma.
Dal 4 aprile al 25 maggio settima edizione di FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma promosso dal Comune di Roma, prodotto da Zoneattive, con la direzione artistica di Marco Delogu.