Ai piedi del Gigante: due sguardi a confronto. Courmayeur e la Valle d’Aosta nelle fotografie di Giotto Dainelli e Jules Brocherel
Giotto Dainelli, Jules Brocherel
a cura di / curated by Maria Mancini
11 aprile - 11 maggio, Inaugurazione: 11 aprile, ore 18.00
Via della Navicella, 12 (Palazzetto Mattei, Villa Celimontana)
10.30 - 18.30
gratuito
Ai piedi del Gigante: due sguardi a confronto. Courmayeur e la Valle d’Aosta nelle fotografie di Giotto Dainelli e Jules Brocherel
La mostra ruota intorno a una serie di immagini che hanno per oggetto la Valle d’Aosta e il territorio di Courmayeur. In questa nota località turistica, per oltre venti anni, Giotto Dainelli trascorse le vacanze estive nella sua “Dainella”, la casa ai piedi del Monte Bianco costruita negli anni Venti. In questo ambiente, da cui era particolarmente attratto, Dainelli ebbe modo di fotografare a più riprese non solo i suoi soggetti preferiti, i ghiacciai e le montagne, ma anche aspetti della vita quotidiana di turisti e valligiani. A Courmayeur, in alcune occasioni, la sua vita si intrecciò con quella di Jules Brocherel, già noto fotografo professionista valdostano. La mostra mette a confronto i due diversi modi di “vivere” il territorio, da un lato l’outsider, Dainelli, che non dismette il suo sguardo di studioso neanche durante il periodo di vacanza, dall’altro l’insider, Brocherel, che utilizza la fotografia, non solo come oggetto della sua professione, ma anche come strumento di promozione della sua Valle.
Una produzione della Società Geografica Italiana
Ai piedi del Gigante: due sguardi a confronto. Courmayeur e la Valle d’Aosta nelle fotografie di Giotto Dainelli e Jules Brocherel
Giotto Dainelli (1878-1968), insigne geologo, geografo ed esploratore del Novecento, si distinse dalla maggioranza degli studiosi della sua epoca per la passione che, fin dalla giovinezza, nutrì per la fotografia e per l’uso “scientifico” che ne fece sia come strumento d’indagine sul terreno sia per l’illustrazione dei suoi numerosissimi lavori a stampa. Il suo archivio fotografico, ricco di oltre 40.000 immagini e corredato da venti cataloghi manoscritti, è oggi conservato presso la Società Geografica Italiana.
Jules Brocherel (1871-1854), noto per aver “raccontato” con le sue belle immagini la gente e i paesaggi della Valle d’Aosta, fu al seguito di Scipione Borghese come fotografo-alpinista durante la spedizione nel Tien Shan del 1900. Fu fondatore e direttore della rivista “Augusta Praetoria” dal 1919 al 1953. Un piccolo fondo con le fotografie di Brocherel, da cui sono tratte le foto esposte, è conservato presso il Dipartimento di Geografia Umana dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Dal 4 aprile al 25 maggio settima edizione di FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma promosso dal Comune di Roma, prodotto da Zoneattive, con la direzione artistica di Marco Delogu.